Test di più racchette da padel con veri giocatori al Pala Padel Nola
L’ultimo episodio di “Racchette da Incubo” porta gli spettatori al Pala Padel Nola, dove il creatore del canale invita tre giocatori locali—Giuseppe, Donato e Alessandro—a provare una vasta selezione di racchette da padel. Il format si distingue perché permette a giocatori amatoriali e intermedi di condividere le loro impressioni dopo aver giocato punti reali, offrendo feedback onesti su sensazioni, potenza e comfort di ogni racchetta. Il recensore sottolinea che questo approccio pratico, unito a una clinic gratuita per i soci del club, crea un’esperienza unica e coinvolgente per tutti i partecipanti.
Ogni partecipante ha la possibilità di provare almeno tre racchette, ruotando dopo ogni sessione per garantire un confronto ampio. La selezione include modelli di marchi leader come Babolat, Bullpadel, Oxdog, Tactical Padel e Iconic. Le diverse preferenze e stili di gioco dei giocatori—da difensori di destra ad attaccanti più aggressivi di sinistra—aiutano a mettere in luce i punti di forza e debolezza di ogni racchetta in un contesto di partita reale.
Prime impressioni: Babolat Veron, Bullpadel Vertex 02 e Babolat Technical Viper
Durante il primo turno, i giocatori si orientano verso racchette che promettono un equilibrio tra controllo e potenza. Un partecipante sceglie la Babolat Veron, aspettandosi un tocco più morbido grazie alla combinazione di fibra di vetro e carbonio. Tuttavia, la trova sorprendentemente rigida, notando che richiede più sforzo nei pallonetti rispetto alle aspettative. Nonostante ciò, apprezza le sue prestazioni generali, definendola una “mini Viper”—un riferimento alla maggiore rigidità di quest’anno.
Un altro tester sceglie la Babolat Technical Viper 2024, provenendo da una precedente esperienza con la Tactical Toro 2.0 (2023). Si adatta rapidamente alla Viper, lodando il comfort immediato e la potenza migliorata, soprattutto nei colpi dritti. Tuttavia, osserva che lo sweet spot sembra più piccolo rispetto alla sua racchetta abituale, il che influisce leggermente sulla sicurezza nei colpi decentrati.
Il terzo giocatore opta per la Bullpadel Vertex 02, una riedizione nota per il controllo. La trova un po’ carente in esplosività, descrivendola come “un po’ troppo morbida e poco vivace”. Tuttavia, ne riconosce la tolleranza agli errori e la maneggevolezza, rendendola una scelta solida per chi privilegia la riduzione degli errori rispetto alla potenza pura.
Secondo turno: Oxdog Ultimate Pro, Tactical LF e altri confronti
Nella seconda sessione, la Oxdog Ultimate Pro attira particolare interesse. Il giocatore che la prova nota un’elevata elasticità e una potenza notevole, anche se personalmente preferisce una sensazione più rigida. Osserva che la superficie liscia in carbonio offre poco grip, rendendo più difficile generare spin a meno che la tecnica non sia precisa. Il recensore suggerisce che la Ultimate Pro Plus—una variante più rigida—potrebbe essere più adatta a chi cerca maggiore rigidità e controllo.
Un altro partecipante prova la Tactical LF e la trova più confortevole della Veron, con un buon equilibrio tra potenza e sweet spot di medie dimensioni. Sottolinea il manico più sottile, che permette una presa più alta e maggiore gioco di polso—un vantaggio per chi predilige maneggevolezza e rapide regolazioni. Il verdetto è che la LF è una racchetta versatile, particolarmente adatta ai giocatori di destra che cercano comfort e attacco.
Nel frattempo, la Bullpadel Vertex 02 continua a essere descritta come morbida e orientata al controllo, con uscita di palla limitata ma ottima tolleranza agli errori. I feedback confermano la sua idoneità per chi cerca costanza e facilità d’uso rispetto a colpi aggressivi.
Terzo turno: Iconic T24, Iconic D Carbon e Tactical Katana
L’ultima rotazione introduce la Iconic T24 (forma a goccia, carbonio 24K) e la Iconic D Carbon, insieme alla Tactical Katana nelle versioni Red e Blue. Il giocatore che usa la Iconic T24, solitamente abituato alla Bullpadel Vertex 03 Comfort, rimane piacevolmente sorpreso dal controllo e dalla sicurezza dal fondo campo. Descrive il tocco come “medio-duro”, offrendo ottima precisione nei pallonetti e nelle volée. L’unico difetto è il manico largo, simile a quello da tennis, che richiede un po’ di adattamento ma risulta comunque gestibile.
La Iconic D Carbon riceve feedback contrastanti. Pur essendo apprezzata per la maneggevolezza e il potenziale di spin, il tester la trova priva di qualità distintive in potenza o tocco, risultando “nella media” in quasi tutti gli aspetti. Al contrario, la Tactical Katana Red diventa la preferita, soprattutto per chi è abituato alla Toro 2.0. La sua forma rotonda, lo sweet spot ampio e la risposta leggermente più elastica la rendono tollerante e facile da usare, in particolare per i giocatori di destra che cercano supporto difensivo senza rinunciare troppo alla potenza.
La Tactical Katana Blue viene segnalata come la più facile da usare tra le tre, offrendo pallonetti senza sforzo e comfort. Tuttavia, la potenza viene percepita come leggermente inferiore, probabilmente a causa del bilanciamento e della costruzione più morbida. Rimane comunque una valida opzione per chi vuole migliorare il proprio gioco difensivo o desidera una racchetta che aiuti nelle situazioni difficili.
Valutazioni qualitative chiave dal test multi-racchetta
- Babolat Veron: Più rigida del previsto, richiede più sforzo nei pallonetti, sensazione da “mini Viper”.
- Babolat Technical Viper 2024: Comfort immediato, grande potenza, sweet spot più piccolo di alcuni rivali.
- Bullpadel Vertex 02: Molto morbida, alto controllo, poca esplosività, ideale per ridurre gli errori.
- Oxdog Ultimate Pro: Elevata elasticità e potenza, superficie liscia limita lo spin, ideale per chi ama racchette vivaci.
- Tactical LF: Confortevole, buon equilibrio tra potenza e sweet spot, manico sottile per maggiore flessibilità di presa.
- Iconic T24: Tocco medio-duro, ottimo controllo, manico particolare che può richiedere adattamento.
- Iconic D Carbon: Maneggevole, buon spin, manca di caratteristiche distintive in potenza o tocco.
- Tactical Katana Red: Tollerante, leggermente elastica, sweet spot ampio, preferita dai giocatori di destra.
- Tactical Katana Blue: La più facile da usare, molto confortevole, ideale per supporto difensivo, potenza leggermente inferiore.
Considerazioni finali sull’esperienza di test di gruppo
Il recensore e i partecipanti concordano che testare un’ampia gamma di racchette in condizioni di partita reale offre spunti preziosi per giocatori di ogni livello. I feedback pratici di più giocatori, ognuno con background e preferenze diverse, aiutano a chiarire la scelta spesso complessa delle racchette da padel sul mercato. La sessione evidenzia l’importanza di abbinare le caratteristiche della racchetta—come rigidità, dimensione dello sweet spot e forma del manico—allo stile e alle esigenze individuali di gioco.
In definitiva, le racchette preferite dal gruppo sono la Tactical LF per comfort e versatilità, la Tactical Katana Red per la sua tolleranza, e la Iconic T24 per controllo e precisione. L’episodio dimostra che non esiste una sola “migliore” racchetta, ma una gamma di ottime opzioni adatte a diversi giocatori e situazioni.





