Perché la Siux Electra Pro ST3 si distingue tra le racchette di Stupa
Il recensore di Padel Review posiziona subito la Siux Electra Pro ST3 come la migliore versione tra le racchette firmate Stupaczuk. A differenza delle precedenti ST1 e ST2, la ST3 finalmente dà la sensazione di essere un vero modello di alto livello, degno di un giocatore come Franco Stupaczuk. L’autore sottolinea che, per la prima volta, crede davvero che Stupaczuk possa usare proprio questo modello nel circuito professionistico, grazie alla sua combinazione unica di materiali, bilanciamento e feeling generale.
Questa sensazione di autenticità è rafforzata dalle osservazioni fatte durante il Premier Padel di Milano, dove il dominio di Stupaczuk sopra la rete è stato attribuito alle caratteristiche della racchetta. La ST3 viene descritta come una racchetta “realizzata da un artigiano” per Stupaczuk, offrendo un’esperienza più rigida e reattiva rispetto ai precedenti modelli Electra, che il recensore trovava troppo morbidi e meno adatti a un gioco aggressivo.
Prezzo e valore rispetto ad altre racchette da padel di fascia alta
Con un prezzo di listino di 390€ e un prezzo di strada tipico tra 350€ e 360€, la Siux Electra Pro ST3 entra nel mercato come proposta premium. Tuttavia, il recensore evidenzia che, con gli sconti, il prezzo può scendere a 250–260€, rendendola molto competitiva rispetto ad altre racchette di punta di marchi come Nox e Adidas, che spesso restano sopra i 300€.
Per chi cerca una racchetta con caratteristiche professionali a un prezzo più accessibile, la ST3 si propone come un acquisto intelligente. Il recensore sottolinea che questo modello è particolarmente indicato per i giocatori di sinistra che apprezzano la versatilità e la varietà di colpi più che la pura potenza.
Profilo del giocatore target e versatilità in campo
La ST3 è consigliata principalmente a giocatori avanzati e intermedi-alti, in particolare a chi gioca a sinistra, seguendo lo stile di Stupaczuk. Il recensore precisa che la racchetta non è esclusiva per professionisti d’élite; il suo buon sweet spot e il nucleo EVA Black reattivo la rendono gestibile anche per intermedi ambiziosi.
Sebbene la racchetta sia ottimizzata per il gioco a sinistra, può essere usata anche dai giocatori di destra, anche se i suoi punti di forza—soprattutto nei colpi sopra la testa, nelle volée e nei colpi d’attacco variati—emergono maggiormente nelle mani di giocatori creativi e aggressivi. La ST3 eccelle nella produzione di una vasta gamma di effetti e rotazioni, risultando una scelta forte per chi ama variare il gioco.
Specifiche tecniche e qualità costruttiva della Siux Electra Pro ST3
- Forma: Ibrida
- Materiale piatto: Carbonio 15K
- Nucleo: EVA Black (più rigido rispetto ai precedenti modelli Electra)
- Superficie: Finitura extra-ruvida sabbiata per massimo spin
- Telaio: Carbonio 3K e aramide
- Peso: 362g (con ShockOut già installati)
- Bilanciamento: 27,6 cm (bilanciamento alto)
- Gamma peso: 360–375g
Il recensore sottolinea che la ST3 arriva con gli ShockOut già montati, contribuendo al peso misurato. Senza di essi, la racchetta sarebbe poco sotto i 360g, considerato ideale per ulteriori personalizzazioni. Il punto di bilanciamento alto (27,6 cm) si nota subito e conferisce alla racchetta una sensazione di testa pesante, aumentando la potenza nei colpi sopra la testa e negli smash.
La superficie ruvida tipo carta vetrata viene evidenziata per la sua capacità di generare spin estremo, al punto da consumare visibilmente le palline durante il gioco. La cura nei dettagli si estende al telaio in carbonio e aramide, che aggiunge resistenza e stabilità.
Grip, comfort e aspetti pratici
Un aspetto su cui il recensore esprime qualche riserva è il grip ShockOut. Pur assorbendo bene le vibrazioni, il suo spessore e la sua texture rendono la racchetta scivolosa, soprattutto nei colpi sopra la testa. Il recensore consiglia vivamente di aggiungere un overgrip per un controllo migliore, seguendo l’esempio di Stupaczuk che rimuove il grip di fabbrica e personalizza il manico secondo le sue preferenze.
Il laccetto da polso è elogiato per comfort e lunghezza ideale, ma l’assenza di un protettore per il telaio viene segnalata come punto debole, soprattutto considerando il prezzo della racchetta. Il recensore suggerisce di aggiungere un protettore per evitare danni estetici durante il gioco.
Prestazioni da fondo campo: reattività e controllo
Dal fondo campo, il nucleo EVA Black offre una sensazione vivace e reattiva. La palla esce dal piatto rapidamente, creando a volte un leggero effetto trampolino. Questa reattività è un’arma a doppio taglio: permette colpi rapidi e lavorati e un backspin eccezionale grazie alla superficie ruvida, ma può rendere più difficile controllare pallonetti e blocchi difensivi, dato che le palle tendono a uscire lunghe se non gestite con attenzione.
Lo sweet spot viene descritto come generoso e la racchetta offre buon controllo sui colpi diretti. Tuttavia, il bilanciamento alto rende la ST3 meno agile rispetto ad alcune concorrenti, richiedendo una buona tecnica per sfruttarne appieno il potenziale dal fondo.
Gioco a rete e colpi sopra la testa: dove la ST3 eccelle davvero
A rete, i punti di forza della ST3 emergono ancora di più. Il recensore evidenzia la capacità della racchetta di produrre una vasta gamma di volée, blocchi e colpi angolati con facilità. Il bilanciamento alto e il nucleo rigido garantiscono profondità e potenza, mentre la superficie ruvida aumenta lo spin su slice e drop shot.
Nei colpi sopra la testa, la ST3 viene descritta come “super divertente”, permettendo bandejas, viboras e smash liftati aggressivi. Il recensore nota che, sebbene gli smash piatti non abbiano la potenza pura di alcune racchette più pesanti e specialistiche, la ST3 eccelle nei colpi lavorati e negli smash ricchi di spin. La sua versatilità la rende una scelta eccellente per chi punta sulla varietà più che sulla forza bruta.
Durata, manutenzione e consigli d’uso
La costruzione robusta della racchetta è generalmente apprezzata, ma il recensore avverte che la superficie ruvida può consumare rapidamente le palline e potrebbe essere soggetta a graffi estetici se non protetta. Gli ShockOut preinstallati sono comodi, ma per rimuoverli serve uno strumento apposito e il grip potrebbe dover essere sostituito per un comfort ottimale.
In generale, la ST3 è consigliata a chi apprezza un mix di potenza, spin e sensibilità, ed è disposto a investire in piccole personalizzazioni per adattarla alle proprie preferenze.
Valutazioni di Padel Review per la Siux Electra Pro ST3 (scala 12)
- Gioco da fondo: 7
- Gioco a rete: 9
- Controllo: 7
- Maneggevolezza: 6
- Uscita di palla: 8
- Sweet spot: 8
- Spin: 9,5
- Potenza: 8
- “X3” (power smash): 9
- Vibora: 9
- Smash: 7,5
- Rapporto qualità-prezzo: 8 (a 250–260€)
Queste valutazioni riflettono la forte raccomandazione del recensore per la Siux Electra Pro ST3 come racchetta versatile e performante, particolarmente adatta a giocatori avanzati che cercano spin, varietà di colpi e una sensazione professionale in campo.





