Il viaggio di Maria Magraner dal tennis in Spagna al successo nel padel negli Stati Uniti
L’episodio di Padel Smash Academy mette in risalto Maria Magraner, una figura in rapida ascesa nel padel americano. Originaria di Valencia, Spagna, Maria ha radici sportive ben piantate nel tennis. Ha ottenuto una borsa di studio per giocare a tennis universitario presso l’Indiana University of Pennsylvania, dove ha anche conseguito una laurea in biomedicina. Nonostante sia cresciuta in Spagna—un paese con una forte tradizione nel padel—Maria ha scoperto questo sport solo dopo essersi trasferita a Miami nel 2021.
Il suo primo approccio al padel è stato informale, partecipando a partite ricreative con amici mentre lo sport iniziava a prendere piede in Florida. Il clima e la comunità in crescita hanno reso Miami il punto di partenza ideale. Inizialmente, Maria ha partecipato a tornei di club locali, ma il suo spirito competitivo ha presto preso il sopravvento, aprendo la strada a una trasformazione notevole.
Il ruolo decisivo del draft della Pro Padel League nella carriera di Maria
Il salto di Maria nel padel professionistico è stato favorito dal lancio della Pro Padel League (PPL) negli Stati Uniti. Ha scoperto l’annuncio del draft della lega su Instagram e, incoraggiata dagli amici, ha deciso di candidarsi. Nonostante la poca esperienza competitiva all’epoca, è stata selezionata dalla squadra di Toronto. Anche se non ha giocato durante la stagione inaugurale della lega, l’esperienza si è rivelata trasformativa. Allenarsi con i migliori giocatori e non poter scendere in campo ha acceso in lei la determinazione a puntare più in alto nel padel.
Questo momento di svolta ha riportato Maria in Spagna, dove si è dedicata a un allenamento intensivo presso la Belmont Academy di Valencia. Il suo programma prevedeva due ore di padel e un’ora di preparazione atletica, quattro volte a settimana. Questo approccio strutturato ha segnato il vero inizio della sua carriera nel padel, spostando il focus dal tennis alla padronanza delle sfumature del nuovo sport.
Sfide tecniche nel passaggio dal tennis al padel
Maria ha parlato apertamente delle difficoltà nell’adattare le sue abilità tennistiche al padel. La sfida più grande è stata imparare a usare le pareti di vetro—un elemento fondamentale nel padel ma sconosciuto ai tennisti. All’inizio si affidava all’istinto tennistico, colpendo la palla prima che toccasse il vetro ed evitando il gioco sulle pareti. I suoi allenatori della Belmont Academy l’hanno spinta ad affrontare questa debolezza, facendole fare esercizi in cui poteva colpire la palla solo dopo il rimbalzo sul vetro. Questo adattamento, scomodo ma necessario, ha ampliato la sua consapevolezza tattica e migliorato il suo tempismo.
Altri ostacoli tecnici includevano la padronanza della bandeja e della víbora—colpi tipici del padel. Sebbene il suo background tennistico le desse uno smash naturale e buone volée, ha dovuto imparare a rallentare e usare il tocco, soprattutto con colpi come la bandeja che richiedono finezza più che potenza. Maria ha riconosciuto che i tennisti spesso cercano di colpire troppo forte, e imparare a variare il ritmo e usare le pareti è stato essenziale per la sua crescita.
Partnership attuali, attrezzatura e ricerca di sponsor
Attualmente Maria gioca in coppia con Anna Giles, un’altra delle prime dieci giocatrici di padel negli Stati Uniti. La loro partnership è ufficiale e sono attivamente alla ricerca di sponsor per la prossima stagione. Maria è supportata da Wilson per l’attrezzatura, ricevendo racchette, abbigliamento e borse. Tuttavia, ha evidenziato le difficoltà nel trovare sponsor più ampi negli Stati Uniti, sottolineando che anche i migliori giocatori faticano a coprire le spese di viaggio e torneo solo con i premi in denaro.
- Sponsor attrezzatura: Wilson
- Compagna attuale: Anna Giles
- Media tornei all’anno: 15–20 (ma non tutti vengono giocati per i costi)
- Costo stimato viaggio per torneo: $500 o più
Maria ha sottolineato che la maggior parte dei giocatori professionisti di padel negli Stati Uniti non può vivere solo di questo sport. Gli sponsor sono fondamentali, soprattutto per coprire viaggi, alloggi e altre spese. Ha invitato marchi e aziende a investire nella crescita del padel statunitense, in particolare per sostenere lo sviluppo femminile nello sport.
Approfondimenti sulla Pro Padel League e la competizione internazionale
La Pro Padel League si sta evolvendo rapidamente, attirando talenti internazionali dall’Europa e dal World Padel Tour. Maria ha spiegato che ogni squadra deve avere almeno una giocatrice americana, mentre gli altri posti sono aperti a concorrenti internazionali. Questa struttura crea una forte competizione per un posto in squadra, soprattutto per chi non è cittadino americano come Maria, che deve competere con stelle internazionali affermate per pochi posti disponibili.
Nonostante queste difficoltà, Maria rimane ottimista e adattabile. È una free agent per il prossimo draft e dà valore alla cultura di squadra e alla leadership tanto quanto alle opportunità in campo. L’esperienza nel tennis universitario le ha insegnato l’importanza della dinamica di gruppo, che ora cerca anche nella carriera nel padel.
Cambio strategico dal lato sinistro al lato destro e il suo impatto sul gioco
All’inizio Maria giocava a sinistra, sfruttando il suo smash aggressivo da tennista. Tuttavia, con la maturazione del suo gioco, ha capito che giocare a destra le permetteva di supportare meglio la compagna e sviluppare un approccio più strategico. Il cambio, suggerito dal suo allenatore e dalla compagna alla Belmont Academy, è stato impegnativo ma l’ha resa una giocatrice più completa. Ora apprezza le richieste tattiche del lato destro e sente che si adatta ai suoi punti di forza e alle esigenze della squadra.
Questa transizione ha anche rafforzato l’importanza dell’adattabilità nel padel. La disponibilità di Maria ad assumere nuovi ruoli e affinare le sue abilità è stata centrale per la sua rapida ascesa nel ranking.
Punti di forza, aree di crescita e preferenze di Maria Magraner
- Miglior colpo: Volée di rovescio lungo linea
- Racchetta preferita: Wilson Bela
- Giocatrice professionista preferita: Non specificato
- Strategia golden point: Preferisce lasciare la scelta alla compagna
- Colpo più debole: Bandeja (in miglioramento)
- Colpo di classe preferito: Drop shot sulla rete laterale
- Sport preferito ora: Padel rispetto al tennis
- Compagna preferita: Anna Giles
Il percorso di Maria è definito dalla sua determinazione, adattabilità e impegno nel migliorarsi costantemente. La sua storia offre spunti preziosi per chi vuole passare dal tennis al padel e mette in luce le sfide e le opportunità del panorama padelistico statunitense in evoluzione.





