Riflessioni su una stagione 2023 difficile e il percorso di ritorno
L’intervista con Riva Mackie su Padel Smash Academy si apre con una discussione sincera sulla sua recente classifica e sugli alti e bassi del suo percorso competitivo. Un tempo numero uno a livello nazionale, Riva ora si trova al quarto posto, ma affronta questo cambiamento con ottimismo e determinazione. Descrive apertamente il 2023 come un anno particolarmente duro, soprattutto in primavera, quando ha affrontato sfide significative in campo che hanno inciso sulla sua fiducia. Invece di fuggire da queste difficoltà, Riva spiega come le abbia utilizzate come stimolo per crescere, rivedendo il suo approccio e apportando cambiamenti sostanziali al suo gioco e alla sua mentalità.
L’onestà di Riva riguardo alle sue difficoltà e il suo impegno nell’apprendimento continuo spiccano. Sottolinea che il percorso per tornare in forma è stato più lungo di quanto sperasse, ma ora si sente pronta ad abbracciare nuove opportunità nel 2024. La sua resilienza e l’amore per il padel restano al centro della sua storia, ispirando sia i fan che gli altri giocatori.
Piani ambiziosi per il 2024 e nuove opportunità
Guardando al futuro, Riva accenna a grandi progetti per l’anno che sta arrivando, anche se per ora mantiene alcuni dettagli riservati. Condivide che il suo programma immediato include la partecipazione a tornei a Orlando e a un torneo Red Paddle con tabelloni femminili dedicati, una novità che la entusiasma particolarmente. Oltre ai tornei, Riva bilancia le sue ambizioni sportive con la vita familiare, facendo scuola a casa ai suoi due figli piccoli e gestendo una casa impegnativa.
Una delle prospettive più entusiasmanti per il 2024 è il suo coinvolgimento con Red Paddle come ambasciatrice e organizzatrice di eventi. Rivela i piani per l’evento America’s Cup Padel in Messico a fine febbraio, pensato per offrire agli amatori una vera esperienza da professionisti. Inoltre, Riva accenna alla possibilità di aprire un nuovo club di padel entro la fine dell’anno, anche se resta riservata sulla località fino a quando i piani non saranno definitivi.
Stile di gioco, colpi preferiti e preferenze in campo
La sezione “Golden Point” a risposta rapida offre uno sguardo sullo stile di gioco e sulle preferenze di Riva. È versatile, gioca sia a destra che a sinistra ma ammette di preferire la sinistra. Per quanto riguarda le condizioni, di recente è passata dal preferire i campi indoor ad apprezzare il gioco all’aperto, riconoscendo quanto ciò contribuisca alla crescita del suo gioco.
Riva si descrive come una giocatrice che predilige la finezza alla potenza e identifica il suo colpo preferito come una giocata “di rimbalzo dal vetro”. Curiosamente, ammette che il suo rovescio da terra è il colpo più debole, dimostrando la sua volontà di essere trasparente sulle aree da migliorare. Il suo colpo tecnico preferito è il by three, che continua a perfezionare.
Scelte di attrezzatura e la ricerca di una nuova racchetta
Alla domanda sulla sua attrezzatura, Riva esprime fedeltà alla sua attuale racchetta da padel Adidas, un modello in edizione speciale dal design nero e arancione. Purtroppo, questa racchetta non è più disponibile, il che la porta a iniziare la ricerca di una nuova. Menziona di essere aperta a provare racchette diverse e accenna anche alla possibilità di accettare sponsorizzazioni da marchi in cerca di un’ambasciatrice dedicata.
Questa apertura verso nuove attrezzature sottolinea la sua adattabilità e il suo impegno nel trovare gli strumenti giusti per sostenere la sua evoluzione nel gioco.
I migliori partner e l’importanza della sinergia in campo
Riva riconosce subito l’importanza di solide collaborazioni nel padel. Sebbene trovi difficile indicare un solo partner preferito, condivide la sua top tre:
- Egly: Nota per spingere Riva a raggiungere nuovi livelli e uscire dalla sua zona di comfort.
- Nancy Dingwall: Una partner con cui Riva condivide un approccio costruttivo alla strategia e al gioco, particolarmente apprezzata poiché entrambe sono giocatrici esperte.
- Louis: Un giovane talento emergente proveniente dal tennis, che Riva ama allenare e con cui giocare.
Queste collaborazioni evidenziano l’importanza di chimica, comunicazione e crescita reciproca per raggiungere il successo in campo.
Mentori influenti e il valore della guida
Ripensando al suo percorso, Riva attribuisce grande valore a un mentore importante, Matias Matos dal Brasile, che ha avuto un ruolo fondamentale nel plasmare il suo approccio al padel. Sebbene non si sia mai definito un allenatore, l’influenza di Matias è stata profonda, offrendo a Riva lezioni preziose e una comprensione più profonda del gioco. Questa mentorship, unita al suo passato nel tennis, ha contribuito al suo stile di gioco unico e alla sua visione.
Punti chiave dall’intervista a Riva Mackie
- Resilienza e adattabilità: Il percorso di Riva attraverso le difficoltà del 2023 dimostra la sua determinazione e volontà di evolvere.
- Obiettivi ambiziosi: Si concentra sia sulla crescita personale che sull’espansione della comunità padel attraverso eventi e sviluppo di club nel 2024.
- Finezza tecnica: La sua preferenza per la finezza, la versatilità in campo e lo sviluppo continuo delle abilità la distinguono come giocatrice.
- Comunità e mentorship: Riva valorizza le collaborazioni solide e l’impatto della mentorship, sia come allieva che come mentore.
- Evoluzione dell’attrezzatura: La sua ricerca di una nuova racchetta riflette il suo impegno a ottimizzare le prestazioni e ad essere aperta all’innovazione.
La storia di Riva Mackie, raccontata su Padel Smash Academy, offre un mix coinvolgente di introspezione personale, ambizione professionale e una genuina passione per lo sport. Il suo percorso è una testimonianza del panorama in evoluzione del padel e della determinazione necessaria per restare al vertice.
