Design, costruzione e a chi è più adatta
Il canale presenta la Macron Ares Pro come una racchetta orientata al controllo, con un look elegante e sobrio e una sensazione di sicurezza in mano. Ha uno stampo rotondo con un bilanciamento medio o leggermente verso la testa che le dona un tocco di potenza in più senza perdere la precisione tipica delle racchette rotonde. Il creatore la consiglia a giocatori di livello intermedio e avanzato, soprattutto a chi è pronto a fare un salto di qualità dopo 6–7 mesi con una racchetta base e cerca ora un mix più raffinato di controllo, spin e potenza accessibile.
Macron continua a confermarsi come un marchio emergente nel padel, e la Ares Pro si inserisce perfettamente in questa narrazione: equilibrata, ben costruita e pensata per il gioco moderno.
Specifiche misurate: peso, bilanciamento e materiali
Il recensore ha pesato e misurato la racchetta di prova prima di scendere in campo, confrontando poi i dati con le specifiche dichiarate dal marchio.
- Peso (misurato): 354,5 g
- Gamma peso dichiarato: 355–370 g
- Bilanciamento (misurato): 26,0 cm (medio, leggermente verso la testa)
- Forma: Rotonda
- Materiale piatto: Carbonio 12K
- Nucleo: EVA Compact (sensazione più rigida, uscita di palla rapida)
- Superficie: Finitura 3D testurizzata per maggiore presa
La combinazione di un nucleo EVA Compact più rigido e di un piatto in carbonio 12K spiega la risposta pulita e l’uscita di palla vivace e veloce che il creatore sottolinea durante tutto il test.
Gioco a rete e volée: maneggevole con presa decisa
A rete, la Ares Pro è risultata agile e solidamente rassicurante. Nonostante il bilanciamento di 26 cm, la maneggevolezza resta elevata e c’è sufficiente stabilità per colpire con sicurezza. Il canale sottolinea più volte quanto la superficie 3D “aggrappi” il colpo, aiutando a imprimere underspin o sidespin sulle volée di controllo senza affaticare il polso.
C’è anche una spinta notevole per chiudere le palle corte, cosa non scontata sulle racchette rotonde. La scelta del bilanciamento sembra essere la chiave: abbastanza peso in testa da dare autorità, ma non tanto da rallentare le mani nei colpi di riflesso.
Colpi sopra la testa, víbora e bandeja: quasi il massimo
Sulle palle alte, la Ares Pro offre uno dei segmenti più convincenti del test. Il recensore sottolinea un livello di fiducia molto alto su víbora e bandeja, citando facilità di accesso allo spin e traiettoria forte e penetrante. Si ferma appena sotto il punteggio massimo, descrivendo la prestazione come “molto vicina a 10/10” su questi colpi sopra la testa di tocco e spin.
Qui l’identità della racchetta si completa: uno stampo rotondo per controllo e precisione, abbinato a una struttura che permette ai giocatori avanzati di accelerare e mordere la palla in modo aggressivo.
Colpi da fondo e lob: controllo e profondità facile
Dal fondo campo, il canale evidenzia un ampio sweet spot e un eccellente equilibrio tra controllo e facilità di profondità. La Ares Pro premia la tecnica pulita ma non punisce le piccole imprecisioni; è semplice alzare una palla difensiva e giocare un lob controllato senza forzare il colpo.
Per gli intermedi che stanno costruendo costanza, questo mix risulterà rassicurante. Per gli avanzati, offre la libertà di variare ritmo e altezza, per poi chiudere a rete dopo un lob di qualità o un cross profondo e basso.
Uscite di parete sotto pressione: tollerante e stabile
Impressionano sia le uscite di parete basse che alte. Sulle uscite basse, la racchetta aiuta a “raccogliere” la palla in modo pulito e a impostare un lob preciso anche sotto pressione. Sulle uscite alte, il recensore ribadisce che è vicina al massimo grazie all’ampia finestra di spin e alla stabilità, con ottimi risultati anche su impatti leggermente decentrati.
Questa tolleranza è un tema ricorrente: la Ares Pro mantiene i colpi in traiettoria e produttivi anche quando il timing non è perfetto.
Potenza di smash e chiusura: sorprendente per una rotonda
Il test di smash conferma che non si tratta di una racchetta rotonda solo difensiva. Il creatore nota che lo smash si avvicina al suo miglior livello personale, elogiando la facilità con cui il telaio trasforma l’accelerazione in profondità e velocità. Il nucleo EVA Compact più rigido e il bilanciamento leggermente verso la testa aiutano a trasformare i colpi pieni in potenza di chiusura affidabile, senza rendere la racchetta impegnativa.
Valutazioni rapide del tester in campo
- Volée (gioco a rete): 9/10 – Eccellente maneggevolezza grazie a un bilanciamento medio–alto; genera molta potenza e prende bene lo spin.
- Colpi alti (Víbora & Bandeja): 9,5/10 – Molto vicino al suo “tanta roba” (10/10). Spin e potenza forti, prestazioni sopra la testa eccezionali.
- Colpi da fondo (dritto & rovescio): 9/10 – Ampio sweet spot, buona potenza ed eccellente controllo; i lob escono naturali senza sforzo extra.
- Uscita bassa di parete: 9/10 – Risponde molto bene sotto pressione, i lob si giocano con comfort e precisione.
- Uscita alta di parete: 9,5/10 – Molto vicino al massimo, con spin, potenza e tolleranza eccellenti anche su colpi leggermente decentrati.
- Smash / Remate: 9,5/10 – Potente e facile da caricare, sorprendente per un marchio emergente; chiusura sopra la testa molto efficace.
A chi si adatta meglio la Macron Ares Pro
Chi cerca una racchetta orientata al controllo che non rinuncia alle opzioni di chiusura apprezzerà la Ares Pro. È una scelta intelligente per giocatori intermedi pronti a passare a un telaio più rigido e preciso, e altrettanto valida per avanzati che danno priorità a smash ricchi di spin, lob costanti e uscite di parete sicure.
In sintesi, Macron propone una racchetta rotonda dal feeling moderno: tollerante, capace di spin e abbastanza potente da chiudere il punto quando serve.
