Specifiche chiave e novità di design della Adidas Metalbone HRD+ 3.4 2025
Il recensore evidenzia la Adidas Metalbone HRD+ 3.4 2025 come una significativa evoluzione nella serie Metalbone, soprattutto rispetto alla precedente versione 3.4 Soft. Questo modello si presenta come una racchetta da padel più aggressiva, a forma di diamante, con un focus su potenza e sostanza. Il nucleo, pur essendo promosso come “HRD” (hard), viene descritto come di media durezza piuttosto che realmente rigido, il che influisce sia sulla giocabilità che sul comfort.
- Gamma di peso: 345–360g (escludendo il sistema regolabile Weight and Balance)
- Bilanciamento: Alto, con la possibilità di spostare fino a 12g di peso per modificare il bilanciamento di circa 0,4–0,5 cm
- Materiale del piatto: Fibra di carbonio 16K
- Nucleo: Durezza media (non così rigido come suggerisce il nome)
- Lunghezza manico: Circa 13,5 cm
Il design della racchetta presenta un piatto più compatto e un manico più lungo, rendendola più filante e sbilanciata in testa rispetto ai precedenti modelli Metalbone. Il recensore apprezza la nuova estetica, sottolineando le tonalità grigie e i dettagli rossi, considerandola una delle racchette più belle sul mercato. Tuttavia, per un prezzo al dettaglio di €490, il recensore si aspettava maggiore attenzione ai dettagli in elementi come il cinturino da polso e la qualità delle coperture in plastica dei pesi, che possono presentare problemi di filettatura se non trattate con cura.
Prestazioni in campo: potenza, controllo e sensazioni
In campo, la Metalbone HRD+ 3.4 2025 si distingue per la sua risposta potente e la sensazione di solidità, soprattutto rispetto alla 3.4 Soft standard. Il recensore preferisce giocare costantemente senza i pesi sulla testa, poiché questa configurazione offre una sensazione di impatto più piena e una migliore maneggevolezza. Con tutti i pesi installati, la racchetta diventa visibilmente più impegnativa, aumentando sia il peso in testa che la difficoltà complessiva per il giocatore.
Lo sweet spot della racchetta viene descritto come medio-piccolo, leggermente ridotto rispetto alla 3.4 Soft, ma comunque sorprendentemente tollerante per una racchetta con piatto più piccolo. Il nucleo di media durezza offre un collegamento vivace con la palla, con reazioni più immediate ed energiche rispetto alla versione più morbida. Questo si traduce in una racchetta più potente, solida e “seria”, secondo il recensore, ma che richiede anche maggiore attenzione al controllo, soprattutto dal fondo campo.
Nonostante la sua natura sbilanciata in testa, la Metalbone HRD+ 3.4 2025 non è ingestibile, ma richiede preparazione tempestiva e tecnica precisa, soprattutto nelle situazioni difensive. Il recensore osserva che la massa in testa della racchetta si fa sentire durante il gioco prolungato, rendendola meno adatta a chi cerca un’opzione leggera o ultra maneggevole.
Confronto con la Metalbone 3.4 Soft e i precedenti modelli HRD
Il canale traccia distinzioni chiare tra la HRD+ 3.4 2025 e la 3.4 Soft. Sebbene entrambe le racchette condividano una densità e una maneggevolezza simili, la HRD+ offre più sostanza, potenza e una sensazione generale superiore. La 3.4 Soft può offrire un controllo leggermente più semplice e uno sweet spot marginalmente più ampio, ma la HRD+ eccelle in trasferimento di energia, solidità ed estetica. Il recensore posiziona la HRD+ ben sopra la Soft nella sua classifica personale, includendola persino tra le sue prime quattro racchette testate nel 2024.
Rispetto alle versioni HRD precedenti (come la 3.3 e la 3.2), la 3.4 HRD+ è meno rigida ma offre prestazioni più complete, in particolare su smash e kick. Il nucleo aggiornato e il punto di bilanciamento più alto danno vita a una racchetta potente e reattiva, con capacità di spin migliorate grazie alla texture superficiale Spin Blade.
Feedback dettagliato su volée, smash e potenziale di spin
A rete, il recensore trova la Metalbone HRD+ 3.4 2025 particolarmente impressionante. Il nucleo medio consente un’ottima gestione delle volée, offrendo sia sostanza che precisione. Il peso in testa e il bilanciamento della racchetta contribuiscono a una sensazione di padronanza e potenza negli scambi rapidi, anche se lo sforzo fisico richiesto si fa sentire con il tempo.
La generazione di spin è un altro punto di forza. La superficie Spin Blade permette di imprimere spin facilmente ed efficacemente sia sulle volée che sulle vibora, rendendo la racchetta adatta a chi fa del top spin un punto cardine del proprio gioco. Il recensore nota che la capacità della racchetta di “frustare” la palla è particolarmente marcata, con una risposta vivace che facilita il gioco aggressivo.
Per quanto riguarda gli smash, la HRD+ 3.4 2025 offre prestazioni equilibrate. Pur non raggiungendo la potenza piatta dei vecchi modelli HRD più rigidi, compensa con un kick smash superiore, grazie alla combinazione di massa in testa e nucleo reattivo. I giocatori che cercano una racchetta efficace sia negli smash piatti che nei kick smash apprezzeranno la versatilità offerta.
Punti di forza, debolezze e rapporto qualità-prezzo
Il recensore è schietto sui punti di forza e i limiti della racchetta. La Metalbone HRD+ 3.4 2025 viene lodata per potenza, solidità e connessione con la palla, oltre che per il design accattivante. Il sistema di pesi regolabili consente una certa personalizzazione, ma la racchetta resta fondamentalmente sbilanciata in testa e sostanziosa, il che potrebbe non soddisfare tutti.
Tra i lati negativi, il prezzo elevato è una considerazione importante. Sebbene le prestazioni giustifichino il costo per giocatori esperti o fan della linea Ale Galán, il recensore sottolinea che il prezzo è alto rispetto ad altre opzioni sul mercato. Vengono menzionate anche piccole criticità sulla qualità, come la durata delle coperture in plastica dei pesi e il cinturino standard.
Nonostante questi difetti, il recensore considera la HRD+ 3.4 2025 una delle migliori racchette attualmente sul mercato, soprattutto per chi cerca una racchetta potente, aggressiva e dal design accattivante.
Valutazioni del recensore per la Adidas Metalbone HRD+ 3.4 2025
- Uscita di palla: 8+ (piena e potente, non la più facile ma molto gratificante)
- Sweet spot: 6,5–7 (medio-piccolo, sorprendentemente tollerante per la dimensione del piatto)
- Controllo: 7,5 (buono, ma richiede attenzione per la risposta energica)
- Potenza: 8,5 (indiscutibilmente potente)
- Maneggevolezza: 6 (sufficiente, ma impegnativa con tutti i pesi installati)
- Comfort: 7 (migliorato rispetto ai precedenti modelli Metalbone, meno vibrazioni)
- Sensazione: 8,5 (eccellente connessione e feedback)
- Spin: 8,5 (molto efficace, soprattutto con Spin Blade)
- Stabilità: 8 (molto stabile all’impatto)
- Gioco dal fondo: 7,5 (richiede buon tempismo, ma non è difficile)
- Uscita dal vetro: 9 (eccezionale, con pieno rilascio della palla e spin)
- Volée: 8,5 (sostanziosa, facile da spingere la palla)
- Smash piatto: 8 (solido, anche se meno rigido dei vecchi modelli HRD)
- Kick smash: 9 (eccellente, con ottimo spin ed energia)
Considerazioni finali: a chi è consigliata la Metalbone HRD+ 3.4 2025
Il recensore conclude che la Adidas Metalbone HRD+ 3.4 2025 è una racchetta di alto livello per chi cerca potenza, sostanza ed estetica premium. È ideale per giocatori intermedi e avanzati che possono gestire una racchetta sbilanciata in testa e sostanziosa, e sono disposti a investire in un prodotto di fascia alta. Il sistema di pesi regolabili offre una certa flessibilità, ma le caratteristiche principali restano orientate a un gioco aggressivo e d’attacco. Per chi cerca un’opzione più leggera, maneggevole o con uno sweet spot più ampio, la 3.4 Soft o altri modelli potrebbero essere preferibili. Tuttavia, per chi dà valore a prestazioni, sensazione e stile, la HRD+ 3.4 2025 si distingue come una delle migliori racchette testate quest’anno.





